Annata 2024
- Massimo Dioni
- 20 dic 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 22 dic 2024
Ci eravamo lasciati al Mugello con uno terzo posto inaspettato. E poi? Purtroppo non ho più scritto nulla perchè gli impegni erano tanti, e il tempo sempre poco. Dopo Mugello siamo andati a Misano. Doveva essere il weekend promettente, anche perché amo Misano e riesco ad esprimermi bene. La realtà dei fatti però è stato che al venerdì abbiamo rotto un motore durante le prove libere. Il team ha fatto i miracoli per cambiare tutto per le qualifiche del sabato, ma la moto ha sempre avuto problemi. D'altronde quando la smonti e rimonti completamente in una notte può succedere che qualcosa non vada bene. Quindi qualifiche complicate, io poco tranquillo, e in gara ho chiuso sesto. Inutile ripercorrere tutto il week end. Basti pensare che sono riuscito a fare 2 giri il venerdì. 1 giro in q1 e 2 giri in q2. Quindi ho ben poco da dire purtroppo.. Via da Misano abbiamo fatta gara di casa a Cremona. Pista che conosco bene, in cui mi alleno spesso, ma che soffro tantissimo. Pensando ai tempi che faccio a Misano dovrei andare molto più forte a Cremona, ma la realtà è ben altra. Quindi qualifiche in linea con i miei soliti tempi (1 e 38) e gara svolta sotto un diluvio universale. Ecco, il diluvio: non avevo mai corso sotto l'acqua con questa moto. Anzi...posso dire di non aver mai corso sotto l'acqua! Comunque decidiamo di correre lo stesso e, stranamente, mi son trovato decisamente bene! Siamo riusciti ad andare forte e centrare un terzo posto inaspettato. Quindi ce ne torniamo a casa con un bel po' di punti, il secondo posto in classifica e l'ultima gara che ci aspetta proprio a Misano. Quel Misano che non mi aveva per niente soddisfatto la volta scorsa. Mi alleno. Dedico svariate giornate alla pista e alla moto proprio per farmi trovare pronto. Arriva il week end di gara che sono carico a molla! Il venerdi non vedevo l'ora di scendere in pista proprio per prendere subito confidenza e spingere il più possibile. Il primo posto era li. Lo potevamo realmente fare e per me sembrava qualcosa di incredibile. Ma, ovviamente, non avevamo fatto i conti con la solita sfiga.
Quindi, sin dai primi giri, abbiamo noie col cambio. Lamento il fatto che "stranamente" ogni tanto la moto andava in folle nel passaggio dalla quarta alla terza. I meccanici controllano tutto e sembra ok. Quindi si da la colpa ad un errore mio, poi al sensore del cambio, poi alla leva, poi alla luna, poi all'allineamento dei pianeti.
La morale è che faccio la qualifica così così, anche perchè non riuscivo letteralmente a fare un giro completo senza che mi uscisse sta benedetta marcia. Comunque finisco nono in griglia. Ma siamo tutti molto vicini come tempi, quindi se la fortuna ci assiste abbiamo tutte le carte in regola per fare bene.
Arriva la domenica. Ho pensato più volte a come fare la partenza, i primi due giri, ecc ecc. Avevo studiato infinite possibilità per puntare ad andare davanti subito. Mi concentro sulla partenza che miracolosamente riesco a far bene. Il primo giro lo prendo con calma per fare scremare un po il gruppo. Ci sono stati vari contatti e cadute, una delle quali proprio davanti a me (bruttissimo trovarsi il pilota in mezzo alla pista). Dal secondo giro inizio a spingere e al terzo giro sono a ridosso del primo. Lo supero alla quercia, esco di curva, do gas, cambio marcia eeeee........track. Un rumore assurdo. Le marcie non entrano più e la moto si ferma. Cambio sbriciolato.
Finiscono così i miei sogni di gloria e, specialmente, di rivalsa in quel circuito che tanto mi piace.
Ero arrabbiatissimo. Giuro. Mi ci è voluto un po' per smaltire il nervoso. Purtroppo sono cose che accadono. Semplicemente non c'ero abituato. Comunque ci tengo veramente a ringraziare il team e tutti i meccanici per il lavoro che hanno fatto. Perchè capisco che non sia facile. Un grazie anche a tutti i piloti che erano in griglia che sono stati "bravi" tutto l'anno e all'organizzazione del Trofeo che hanno svolto un ottimo lavoro. Ora pensiamo al 2025! Quindi che si farà??







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