Andalusia 2023. Com'e andata?

Bene! Quindi com'è andata questa "trasferta" in Spagna??

Partiamo dalla pista: lunga, molto lunga. 5 km circa con sali e scendi. Punti di riferimento praticamente ZERO. Non ci sono cartelli, ne segni particolari. Nulla di nulla. Quindi per chi non la conosce è difficile, molto difficile. Una pista tecnica, veloce, con poche possibilità di errori. Ma magari avrà anche dei difetti! Temperature decisamente proibitive. Siamo andati in Spagna nella speranza di trovare caldo. La realtà è che vento e freddo l'hanno fatta da padroni con temperature al limite del sopportabile.

I problemi principali che ho riscontrato sono stati:

- le gomme. Con temperature così basse si disintegravano (1 treno di Pirelli SC1 durava 20/25 giri)

- temperatura moto. Non riuscivamo a salire sopra i 70°

- l'asfalto. Freddo e con poco grip.

Per il resto puro divertimento e goduria. Partito al primo turno con un best di 2 e 18, ho terminato le tre giornate con un best di 2 e 03. Considerando temperature ed inesperienza mi sento soddisfatto...ma poteva ovviamente andare meglio. 3° posto nei pareggiamenti della classe SBK, con nomi di tutto rispetto davanti e dietro a me.

2° posto personale nella gara di endurance (2° miglior tempo della gara di endurance) e 6° posto di squadra

1° posto nei pareggiamenti della classe 1000 open con una sfida all'ultima curva con il mio amico Furio su RSV4.

Cosa mi porto a casa?

Tante amicizie che ho instaurato con persone che non conoscevo.

Tanta esperienza in più. Non avevo mai corso con temperature così fredde.

L' allenamento con Luca Vitali è stato impegnativo e mi ha permesso di capire difetti (tanti) su cui lavorare per migliorare e sfruttare le potenzialità della moto. Si...perché lei va tremendamente forte. Il vero lento sono io.